Scopri perché luglio è il periodo ideale per un trekking a cavallo in Marocco. Clima perfetto, paesaggi autentici e un’esperienza che ti riconnette con la natura.

Un altro modo di vivere l’estate
In un mondo che accelera, scegliere di viaggiare a cavallo è una dichiarazione di intenti. È rallentare, sentire, respirare. E se pensi che l’estate sia troppo calda per questo tipo di esperienza, forse non conosci ancora Essaouira.Lungo la costa atlantica, luglio ha un volto diverso: giornate luminose ma ventilate, paesaggi rigogliosi grazie alla primavera appena finita, e sentieri poco battuti che si aprono tra dune, foreste di argan e villaggi berberi.

Perché proprio luglio?
Un clima sorprendentemente favorevole
Essaouira non conosce le temperature estreme di altre zone del Marocco. Qui, anche in estate, la brezza oceanica mantiene il clima mite e asciutto, con massime che raramente superano i 28°C. Cavalcare è non solo possibile, ma estremamente piacevole.Una natura viva, lontana dalla folla
Luglio è un mese di transizione: i paesaggi conservano ancora la freschezza primaverile, ma il flusso turistico è meno intenso. Questo rende i percorsi più autentici, silenziosi e liberi.Il momento perfetto per lasciarsi guidare
Partire in questo periodo significa scegliere un’esperienza vera. Le giornate sono lunghe, le luci radenti del tramonto rendono ogni paesaggio magico, e il ritmo del cavallo ti accompagna in un viaggio che è prima di tutto interiore.Cosa aspettarsi da un trekking a cavallo in estate
Ogni trekking è un’avventura disegnata sulla relazione tra uomo, cavallo e natura. Si parte presto, si cavalca in sicurezza accompagnati da guide esperte, si attraversano ambienti diversi, dalla sabbia compatta delle spiagge all’ombra fresca delle foreste.Il trekking diventa anche un’immersione culturale. Le notti si passano in tende berbere o piccole guesthouse, si condividono storie intorno al fuoco, si assaggia la cucina locale preparata sul momento. Non è un pacchetto preconfezionato, ma un viaggio costruito sulla presenza.

Cosa portare con sé
Per godersi al meglio l’esperienza estiva, bastano poche cose essenziali:- Abiti leggeri e traspiranti, preferibilmente tecnici
- Scarpe da trekking o stivaletti chiusi
- Cappello, occhiali da sole, crema solare
- Una borraccia e uno zaino compatto
- Spirito di adattamento e voglia di mettersi in ascolto
Serve essere esperti?
Non sempre. Esistono percorsi pensati per cavalieri esperti, più lunghi, con ritmi sostenuti, e altri adatti anche a chi ha poca esperienza ma desidera mettersi in gioco. L’importante è comunicare in anticipo il proprio livello per scegliere il trekking più adatto.L'estate a cavallo non è per tutti. È per chi cerca qualcosa di diverso
Ci sono viaggi che si fanno per vedere. Altri per ricordare. E poi ci sono quelli che si fanno per sentire. Un trekking a cavallo in Marocco, in piena estate, è uno di questi. Ti sposta, ti cambia, ti riconnette.Vuoi saperne di più?
Il Ranch de Diabat, alle porte di Essaouira, è uno dei pochi centri specializzati in trekking a cavallo autentici e sostenibili. Da oltre vent’anni accompagniamo viaggiatori alla scoperta di un Marocco che si svela solo a passo lento.Scopri i trekking attivi in luglio sul nostro sito o contattaci per creare insieme la tua esperienza.