Hai voglia di un viaggio in famiglia ma non sai cosa scegliere? Immagina di chiudere gli occhi e riaprirli, dopo appena 4 o 5 ore, in una terra ricca di profumi, colori, spezie, atmosfere lontane, esperienze d’altri tempi…
Articolo a cura di Milena Marchioni, giornalista e family travel blogger, fondatrice del blog www.bimbieviaggi.it e della community facebook "Famiglie Globetrotter", specializzata in viaggi per bambini e viaggi per donne |
Dal deserto all’alta montagna, dalle antiche medine patrimonio UNESCO ai coloratissimi mercati, dalle casbah (cittadelle fortificate) all’imponenza dell’Oceano: questo e molto altro è il Marocco, un viaggio che regala emozioni memorabili, una meta perfetta anche per le famiglie.
Il Marocco presenta infatti diversi vantaggi per chi vuole viaggiare con i bambini.
Innanzitutto è collegato in modo molto comodo a diversi aeroporti italiani e di numerose città in tutto il mondo.
Il mio consiglio è quello di controllare sempre sui portali tipo skyscanner o google flights per vedere se siano disponibili tratte dirette o con scalo che possano essere comode dalla propria città di partenza.
Per chi parte dall’Italia, in pochissime ore di volo si viene quindi catapultati in una realtà completamente diversa, che offre l’opportunità di vedere luoghi unici e conoscere culture, religioni e tradizioni anche gastronomiche indimenticabili.
“Vedere nostra figlia giocare con la sabbia del deserto del Sahara è stata un’emozione unica che ricorderemo sempre e la curiosità con cui i berberi l’hanno accolta ci ha sorpreso”.
Sono le parole di una mamma della community del mio travel blog Bimbi e Viaggi (www.bimbieviaggi.it) che ha vissuto il suo primo viaggio in Marocco con la bimba di pochi mesi: che si viaggi per città o nel deserto, la popolazione locale è molto accogliente con tutti e in modo particolare con le famiglie.
Anche la cucina marocchina è gradita al palato dei bambini: tra i piatti tipici possiamo citare l’immancabile cous cous con carne e verdure e il tajine, a base di carne o pesce, che prende il nome dal particolare contenitore di terracotta in cui la pietanza viene cucinata.
Per quanto riguarda le informazioni più pratiche legate al viaggio, per recarsi in Marocco è necessario il passaporto con una validità che copra almeno l'intero viaggio.
La situazione igienico - sanitaria del paese è soddisfacente e non sono obbligatorie vaccinazioni. Gli ospedali pubblici non sono in genere al livello di quelli europei, ma ci sono cliniche private di migliore qualità: è quindi sempre consigliabile stipulare un'assicurazione sanitaria prima di ogni viaggio, per essere tutelati in caso di imprevisti.
Per le informazioni aggiornate sul Paese visitate il sito della Farnesina www.viaggiaresicuri.it
Una volta atterrati in Marocco, possiamo iniziare l’avventura! Uno dei modi migliori per spostarsi può essere il noleggio di un’auto con driver privato: le auto, su richiesta, sono dotate di seggiolini per bambini e la presenza di una guida locale è sempre preziosa per conoscere da vicino i luoghi che si stanno attraversando.
Affidarsi ad operatori turistici professionali e competenti, consente di viaggiare in tutta sicurezza ma anche di aprire le porte della comunità locale, vivendo esperienze genuine lontane dal turismo di massa. Per esempio avete mai valutato la possibilità di fare passeggiate a cavallo nel deserto? Da quelle di poche ore adatte anche ai più piccoli, fino a quelle di più giorni, ideali per adulti e adolescenti, queste esperienze consentono di vivere il Marocco con la necessaria lentezza, per poterne assaporare paesaggi e bellezza con l’attenzione che meritano… Occhio però che le lunghe spiagge oceaniche possono anche invitare a fare una bella galoppata veloce a filo d’acqua.
Il Ranch de Diabat è una delle realtà più radicate in questo settore: si trova a Essaouira, sull’Oceano Atlantico, a 170 km da Marrakech, e ha un’esperienza pluriennale, con uno staff abituato a lavorare con persone provenienti da tutto il mondo, in grado di accontentare le esigenze di tutta la famiglia e tutelare i viaggiatori con le necessarie coperture assicurative. Oltre al trekking a cavallo si possono fare lezioni di equitazione, escursioni nel deserto in quad, passeggiate in dromedario, si può vivere l'esperienza del tè al tramonto, o quella del vero bivacco marocchino nel deserto (parleremo più approfonditamente delle attività per la famiglia nel prossimo articolo).
Un viaggio in Marocco e in particolare a Essaouira, consente poi di accontentare i gusti di grandi e piccoli, conciliando queste attività nella natura con la possibilità di conoscere da vicino un territorio in cui le influenze religiose, storiche e culturali che si sono succedute nel tempo hanno lasciato tracce tangibili sulla conformazione della cittadina. Si può andare alla scoperta della Casbah (la cittadella fortificata) e della Medina di Essaouira, che è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco per la ricchezza delle perle storiche e culturali che contiene… ma si può anche fare una passeggiata fino alla piazza principale per mangiare ottimo pesce fresco, ascoltare i musicisti di strada e vedere i gabbiani che volano.
Insomma un viaggio ricco di esperienze, profumi, colori capaci di ammaliare i bambini come gli adulti…
A questo punto però dobbiamo decidere quali tappe inserire nel nostro viaggio in Marocco con bambini…ma per questo dovrete aspettare il prossimo articolo, in cui vi racconteremo 10 esperienze imperdibili da vivere in Marocco!
Milena Marchioni